Descrizione:
Camere XII: Echo
Come di consueto, ognuna delle tre camere dello spazio è dedicata al lavoro di un artista, oppure come in questo caso, risultato della collaborazione tra artisti provenienti da esperienze linguistiche differenti.
Il suono è la materia impalpabile che come una eco “risuona” e lega questi lavori, per altro estremamente diversi, tra loro: suono elettronico, suono parlato, suono distorto, suono gridato.
Il suono è al centro di Model for a hole il progetto scultoreo nato dalla collaborazione tra Annie Ratti e Arto Lindsay per l’Auditorium di Roma. Qui presentato nella versione del modello/scultura sonora. Come anche nell’installazione di H.H.Lim, pensata come dialogo frammentato tra il flusso visivo di Argomenti di stagione e quello sonoro di Daily Music. Ancor di più il suono, manipolato, distorto, esaurito, è l’elemento centrale dell’installazione performativa e interattiva del colletivo Staalplaat Soundsystem, Killing Buddha, realizzata con la collaborazione del gruppo di musica elettronica cinese FM3.
Si ringrazia il Professore Mariano Venanzi del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.